Bicchieri in vetro
Provenienza Afganistan
Prima che Venezia scoprisse l'arte del vetro, nelle remote terre di Bactra (l'odierna Balkh), in Afghanistan già il vetro veniva lavorato con la sabbia e il fuoco. Quando Alessandro Magno vi giunse, trovò un popolo temprato dal deserto e dalle montagne, ma lontano dai mari che avevano dato respiro e prosperità ad altre civiltà. L'Afghanistan, stretto tra Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Cina della Dinastia Tang, Pakistan e Iran, è una terra chiusa, senza alcuno sbocco sul mare. Questa condizione geografica segnò il suo destino: mentre le civiltà marittime — da Fenici a Greci, da Arabi a Veneziani — fiorivano grazie al commercio, agli scambi culturali l'Afghanistan rimase isolato, radicato nelle sue valli e montagne, protetto ma anche limitato nello sviluppo.
Dominazioni persiane, greche, Maurya, mongole e cinesi tentarono di integrare questa terra nei grandi flussi della storia. Con l'arrivo dell'Islam nel 642 d.C., nacque l’Afghanistan moderno che da questo isolamento ha forgiato la sua straordinaria resilienza.
Massimo Scopel, instancabile cercatore di arte e memorie perdute, ha riportato questi vetri a Milano, per mostrarne la loro apprezzabile qualità.
Milano, 27 Aprile 2025 - Redazione di design-art-trends
“Turkestan” di Massimo Scopel
Morimondo (MI)
[email protected]
Tel. 335 711 7987
Provenienza Afganistan
Prima che Venezia scoprisse l'arte del vetro, nelle remote terre di Bactra (l'odierna Balkh), in Afghanistan già il vetro veniva lavorato con la sabbia e il fuoco. Quando Alessandro Magno vi giunse, trovò un popolo temprato dal deserto e dalle montagne, ma lontano dai mari che avevano dato respiro e prosperità ad altre civiltà. L'Afghanistan, stretto tra Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Cina della Dinastia Tang, Pakistan e Iran, è una terra chiusa, senza alcuno sbocco sul mare. Questa condizione geografica segnò il suo destino: mentre le civiltà marittime — da Fenici a Greci, da Arabi a Veneziani — fiorivano grazie al commercio, agli scambi culturali l'Afghanistan rimase isolato, radicato nelle sue valli e montagne, protetto ma anche limitato nello sviluppo.
Dominazioni persiane, greche, Maurya, mongole e cinesi tentarono di integrare questa terra nei grandi flussi della storia. Con l'arrivo dell'Islam nel 642 d.C., nacque l’Afghanistan moderno che da questo isolamento ha forgiato la sua straordinaria resilienza.
Massimo Scopel, instancabile cercatore di arte e memorie perdute, ha riportato questi vetri a Milano, per mostrarne la loro apprezzabile qualità.
Milano, 27 Aprile 2025 - Redazione di design-art-trends
“Turkestan” di Massimo Scopel
Morimondo (MI)
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Tel. 335 711 7987