Labirinto. Duomo di Lucca, 1260 circa.
"Sogno ed incubo, archetipo, matrice della memoria ancestrale dell'Umanità". Giancarlo Pavat.
Questo disegno di labirinto è scolpito su una delle pietre del pilastro posto alla base del campanile nel duomo di Lucca e porta alla destra, un' iscrizione che ricorda il mito di Teseo e Arianna. Un labirinto molto simile è dipinto sul pavimento della Cattedrale di Chartres, per questo si è portati a pensare ad opere risalenti ai templari. "Il primo ad utilizzare il termine “Labirinto” per descrivere un luogo realizzato per far perdere l’orientamento, fu Erodoto di Alicarnasso (484-425 a.C. Non sappiamo come venisse denominato all’epoca della Civiltà Cretese. Forse non possedevano nemmeno un lemma per definirlo. Secondo Plutarco (45-125 d.C.), la parola “Labirinto” deriverebbe da “Labrys”, che nelle lingue dell’Asia Minore starebbe ad indicare la “Scure Bipenne”, simbolo della Monarchia Minoica. Secondo A. Evans (1851-1941), l’archeologo inglese scopritore di Cnosso e della Civiltà Cretese potrebbe trattarsi della raffigurazione dell’utero femminile, la Grande Madre, venerata in Età Arcaica in tutto il bacino mediterraneo.
Duomo di Lucca:
Secondo la tradizione fu fondato da San Frediano nel VI secolo, riedificato nel 1060 ed infine, tra il XII e il XIII secolo fu rimaneggiato. Nel 1196 veniva costituito il frontespizio che propone il Secondo stile del romanico lucchese, con influenze del più innovativo romanico pisano.
"Sogno ed incubo, archetipo, matrice della memoria ancestrale dell'Umanità". Giancarlo Pavat.
Questo disegno di labirinto è scolpito su una delle pietre del pilastro posto alla base del campanile nel duomo di Lucca e porta alla destra, un' iscrizione che ricorda il mito di Teseo e Arianna. Un labirinto molto simile è dipinto sul pavimento della Cattedrale di Chartres, per questo si è portati a pensare ad opere risalenti ai templari. "Il primo ad utilizzare il termine “Labirinto” per descrivere un luogo realizzato per far perdere l’orientamento, fu Erodoto di Alicarnasso (484-425 a.C. Non sappiamo come venisse denominato all’epoca della Civiltà Cretese. Forse non possedevano nemmeno un lemma per definirlo. Secondo Plutarco (45-125 d.C.), la parola “Labirinto” deriverebbe da “Labrys”, che nelle lingue dell’Asia Minore starebbe ad indicare la “Scure Bipenne”, simbolo della Monarchia Minoica. Secondo A. Evans (1851-1941), l’archeologo inglese scopritore di Cnosso e della Civiltà Cretese potrebbe trattarsi della raffigurazione dell’utero femminile, la Grande Madre, venerata in Età Arcaica in tutto il bacino mediterraneo.
Duomo di Lucca:
Secondo la tradizione fu fondato da San Frediano nel VI secolo, riedificato nel 1060 ed infine, tra il XII e il XIII secolo fu rimaneggiato. Nel 1196 veniva costituito il frontespizio che propone il Secondo stile del romanico lucchese, con influenze del più innovativo romanico pisano.