
Piante a 44,25 metri dal suolo, per la Torre Guinigi.
Lucca. Via Sant'Andrea angolo via delle Chiavi D'Oro.
La Lucca medioevale, con una cerchia di mura più piccola dell'attuale, aveva oltre 250 torri che nel corso degli anni fino al XVI secolo, sono state demolite o ridotte, principalmente per motivi strutturali o funzionali, oggi ne rimangono solo 9.
Nel Trecento i Guinigi, signori di Lucca e padroni della città vollero decorare con piante di lecci la parte alta della torre, simbolo di magnificenza e di potere.
Si può visitare la cima della torre a 44,25 metri di altezza, se si è disposti a salire 230 scalini divisi in 25 rampe. Le rampe nella parte alta sono metalliche di dimensioni contenute e per niente agevoli: a coloro che desiderano vedere Lucca dall'alto facciamo i nostri auguri di buona arrampicata.
I Guinigi, banchieri e commercianti a Lucca, già nel Duecento erano influenti. Dopo aver debellato in guerra la famiglia contendente dei Forteguerri, nel 1392 divennero padroni della città. Nel 1384 muore il padre, il primogenito Lazzaro Guinigi si occupò del controllo della famiglia ma solo per 15 anni perchè fu assassinato. Rimase al potere il fratello Paolo che restò al governo della signoria fino alla restaurazione della Repubblica di Lucca nel 1430. I fratelli Michele, Francesco, Bartolomeo morirono di peste.
Oggi abbiamo il Covid-19, nel medioevo c'era la peste.
S.C. Novembre 2020
Lucca. Via Sant'Andrea angolo via delle Chiavi D'Oro.
La Lucca medioevale, con una cerchia di mura più piccola dell'attuale, aveva oltre 250 torri che nel corso degli anni fino al XVI secolo, sono state demolite o ridotte, principalmente per motivi strutturali o funzionali, oggi ne rimangono solo 9.
Nel Trecento i Guinigi, signori di Lucca e padroni della città vollero decorare con piante di lecci la parte alta della torre, simbolo di magnificenza e di potere.
Si può visitare la cima della torre a 44,25 metri di altezza, se si è disposti a salire 230 scalini divisi in 25 rampe. Le rampe nella parte alta sono metalliche di dimensioni contenute e per niente agevoli: a coloro che desiderano vedere Lucca dall'alto facciamo i nostri auguri di buona arrampicata.
I Guinigi, banchieri e commercianti a Lucca, già nel Duecento erano influenti. Dopo aver debellato in guerra la famiglia contendente dei Forteguerri, nel 1392 divennero padroni della città. Nel 1384 muore il padre, il primogenito Lazzaro Guinigi si occupò del controllo della famiglia ma solo per 15 anni perchè fu assassinato. Rimase al potere il fratello Paolo che restò al governo della signoria fino alla restaurazione della Repubblica di Lucca nel 1430. I fratelli Michele, Francesco, Bartolomeo morirono di peste.
Oggi abbiamo il Covid-19, nel medioevo c'era la peste.
S.C. Novembre 2020