Lambretta 1953
Il nome deriva dal fatto che la fabbrica era nelle adiacenze del fiume Lambro. Lo scooter prodotto dalla Innocenti, a Lambrate di Milano, è entrato in produzione nel 1947 e uscì di produzione nel 1972. la Lambretta fu anche prodotta in India che comprò le linee di costruzioni italiane e produsse fino al 1997. L'idea fu di Ferdinando Innocenti di Pescia che produceva tubi senza saldatura, a Roma, nel 1922. I tubi erano gli stessi utilizzati per i ponteggi da edilizia. Innocenti si ispirò agli scooter americani utilizzati nel periodo della seconda guerra mondiale e finiti gli eventi bellici diede corso alla produzione dello scooter italiano che entrò presto in competizione con la Vespa. Il progetto del nuovo veicolo viene affidata a due noti ingegneri aeronautici, Pier Luigi Torre e Cesare Pallavicino. Il primo si occupa della meccanica e prima della guerra aveva progettato i motori dell'idrovolante Savoia-Marchetti S.55A della trasvolata atlantica di Italo Balbo. Il secondo si occupa del telaio e del design era stato il direttore tecnico della Breda fino al 1935 e poi della Caproni. Incredibile che cosa inventarono: un mezzo idoneo al dopoguerra quando le auto erano delle rarità e costavano care e chi non poteva permettersele pedalava! La data del titolo è corrispondente al modello della fotografia. Furono infatti apportate alcune variazioni nel corso della produzione. Tuttavia questo modello è diventato leggendario perché denota una semplicità disarmante ed era un prodotto italiano del dopoguerra. 2023 S.C. |
Lambretta del 1953.pdf |
Lambretta 1953. Progetto.pdf |