
1421. La Cina scopre l'America
Di Gavin Menzies
Carrocci Editore
Gavin Menzies è un ex ufficiale della Marina UK che si è appassionato alla ricerca sulla storia di Cristoforo Colombo e alla storia della navigazione dal medioevo in avanti. Per poter scrivere il suo libro ha visitato 120 paesi e più di 900 musei e biblioteche nel mondo.
A pagina 12 del libro l'epigrafe riporta l'iscrizione incisa sulla stele commemorativa eretta all'ammiraglio Zheng He nella città di Ch'ang Lo (in cinese 长安) posta all'estuario del fiume Yangtze (fiume azzurro). E' utile fare un piccolo chiarimento. Ch'ang Lo è il nome dell'antica capitale cinese che con la dinastia Ming (1368/1644) divenne XI'an, nome rimasto in uso oggi.
"Il testo dell'iscrizione è il seguente:
"I paesi al di là dell'orizzonte e alle estremità della terra sono diventati tutti sudditi, e così il più occidentale dei paesi occidentali o il più settentrionale di quelli settentrionali, per quanto lontani possano essere".
Nella stele commemorativa è incisa anche la data 1431. É davvero stata eretta in quella data come l'autore del libro riferisce?
Una ricerca mostra come le fonti cinesi presentano Zheng He come l'ammiraglio di una flotta notevole che ha aperto nuove strade nelle rotti navali dei tempi ma la carenza della cartografia rende difficile provare questa teoria.
Il libro è documentato come può scrivere una ex sommergibilista britannico, che conosce sia la cartografia sia le tecniche di navigazione dell'antichità. Il libro in italiano porta la prima edizione al 2002, e risulta strano che una notizia così importante non sia conosciuta come dovrebbe. Inoltre di certo risulta visibile l'impegno della Repubblica Popolare Cinese di dare risalto a questa notizia, in internet, anche se le fonti occidentali non pubblicano la notizia.
Milano, 2024
S.C.
Di Gavin Menzies
Carrocci Editore
Gavin Menzies è un ex ufficiale della Marina UK che si è appassionato alla ricerca sulla storia di Cristoforo Colombo e alla storia della navigazione dal medioevo in avanti. Per poter scrivere il suo libro ha visitato 120 paesi e più di 900 musei e biblioteche nel mondo.
A pagina 12 del libro l'epigrafe riporta l'iscrizione incisa sulla stele commemorativa eretta all'ammiraglio Zheng He nella città di Ch'ang Lo (in cinese 长安) posta all'estuario del fiume Yangtze (fiume azzurro). E' utile fare un piccolo chiarimento. Ch'ang Lo è il nome dell'antica capitale cinese che con la dinastia Ming (1368/1644) divenne XI'an, nome rimasto in uso oggi.
"Il testo dell'iscrizione è il seguente:
"I paesi al di là dell'orizzonte e alle estremità della terra sono diventati tutti sudditi, e così il più occidentale dei paesi occidentali o il più settentrionale di quelli settentrionali, per quanto lontani possano essere".
Nella stele commemorativa è incisa anche la data 1431. É davvero stata eretta in quella data come l'autore del libro riferisce?
Una ricerca mostra come le fonti cinesi presentano Zheng He come l'ammiraglio di una flotta notevole che ha aperto nuove strade nelle rotti navali dei tempi ma la carenza della cartografia rende difficile provare questa teoria.
Il libro è documentato come può scrivere una ex sommergibilista britannico, che conosce sia la cartografia sia le tecniche di navigazione dell'antichità. Il libro in italiano porta la prima edizione al 2002, e risulta strano che una notizia così importante non sia conosciuta come dovrebbe. Inoltre di certo risulta visibile l'impegno della Repubblica Popolare Cinese di dare risalto a questa notizia, in internet, anche se le fonti occidentali non pubblicano la notizia.
Milano, 2024
S.C.