
Caratteri Cinesi
Edoardo Fazzioli ed Eilen Chan Mei Ling. © Mondadori Electa Spa. 2003
Sono 214 i caratteri radicali alla base dei 50.000 ideogrammi del dizionario Kangxi. Anche se nessuno sa con precisione quanti siano i caratteri cinesi, sappiamo che la conoscenza di duemila caratteri costituisce la soglia dell'alfabetizzazione. In ciascuno di essi è racchiuso un messaggio, un brano di storia, una parte della millenaria saggezza di un popolo che è alla base della scrittura più parlata al mondo e che non è solo un modo per capirsi, la calligrafia è una forma d'arte con la quale
fare anche poesia. Fazzioli, sinologo laureatosi in Cina, spiega come la lingua cinese è l'unica ad
essere rimasta invariata da seimila anni ed ancora oggi viene scritta con il pennello e l'inchiostro di china. Il primo grandioso insediamento neolitico di Bànpò risale a seimila anni fa ed è stato fonte di informazioni sui pittogrammi cinesi in uso oggi. La cosa interessante è che ciò che noi chiamiamo in via generica ideogrammi in realtà si differenziano in: - Pittogrammi - Indicatori - Ideogrammi - Fonogrammi - Deflettivi - Prestati.
La varietà degli stili calligrafici che sono almeno sei, non fa che complicare la comprensibilità della scrittura cinese. In questa apparentemente indecifrabile sequenza di simboli grafici la nozione di
"uomo" (rén) è alla base di tutta la scrittura cinese. Ebbene, visto come si evolve la nostra cultura contemporanea, studiare questa lingua può rappresentare la differenza che conta per chi desidera allargare i propri orizzonti, non solo culturali ma anche lavorativi.
S.C.
Edoardo Fazzioli ed Eilen Chan Mei Ling. © Mondadori Electa Spa. 2003
Sono 214 i caratteri radicali alla base dei 50.000 ideogrammi del dizionario Kangxi. Anche se nessuno sa con precisione quanti siano i caratteri cinesi, sappiamo che la conoscenza di duemila caratteri costituisce la soglia dell'alfabetizzazione. In ciascuno di essi è racchiuso un messaggio, un brano di storia, una parte della millenaria saggezza di un popolo che è alla base della scrittura più parlata al mondo e che non è solo un modo per capirsi, la calligrafia è una forma d'arte con la quale
fare anche poesia. Fazzioli, sinologo laureatosi in Cina, spiega come la lingua cinese è l'unica ad
essere rimasta invariata da seimila anni ed ancora oggi viene scritta con il pennello e l'inchiostro di china. Il primo grandioso insediamento neolitico di Bànpò risale a seimila anni fa ed è stato fonte di informazioni sui pittogrammi cinesi in uso oggi. La cosa interessante è che ciò che noi chiamiamo in via generica ideogrammi in realtà si differenziano in: - Pittogrammi - Indicatori - Ideogrammi - Fonogrammi - Deflettivi - Prestati.
La varietà degli stili calligrafici che sono almeno sei, non fa che complicare la comprensibilità della scrittura cinese. In questa apparentemente indecifrabile sequenza di simboli grafici la nozione di
"uomo" (rén) è alla base di tutta la scrittura cinese. Ebbene, visto come si evolve la nostra cultura contemporanea, studiare questa lingua può rappresentare la differenza che conta per chi desidera allargare i propri orizzonti, non solo culturali ma anche lavorativi.
S.C.