Il Duomo di Napoli
A cura di Paolo Jorio e Franco Recantesi.
Dialma Editore. 2010
Questa pubblicazione è stata realizzata per volere degli "Amici del tesoro di san Gennaro".
La storia della cattedrale è interessante, gli storici Jorio e Recantesi che avevano scritto il libro per il Poligrafico delle Stato di Roma, ne hanno fatto una sintesi piuttosto interessante.
Come è noto Napoli è stata alle origini una colonia greca, prima che Roma, con la sua organizzazione militare la proteggesse dai Sanniti ed altri invasori. Fu re Carlo I d'Angiò, re di Napoli e di Sicilia che volle destinare alla città una nuova cattedrale. In quella circostanza la Basilica di Santa Restituita e la cattedrale Stefania furono in gran parte demolite o parzialmente integrate. Così nel 1260 le antiche chiese paleocristiane lasciarono il posto alla nuova cattedrale. Napoli ai tempi era città sismica ed i terremoti del 1349, 1450, 1688, 1732, portarono a varie ricostruzioni dove non mancò un contributo innovativo per l'architettura. Ecco perchè il duomo che ha una struttura gotica presenta parti rifatte nel rinascimento ed altre ancora nello stile barocco.
Gli ultimi interventi di restauro riasalgono al 1877.
A cura di Paolo Jorio e Franco Recantesi.
Dialma Editore. 2010
Questa pubblicazione è stata realizzata per volere degli "Amici del tesoro di san Gennaro".
La storia della cattedrale è interessante, gli storici Jorio e Recantesi che avevano scritto il libro per il Poligrafico delle Stato di Roma, ne hanno fatto una sintesi piuttosto interessante.
Come è noto Napoli è stata alle origini una colonia greca, prima che Roma, con la sua organizzazione militare la proteggesse dai Sanniti ed altri invasori. Fu re Carlo I d'Angiò, re di Napoli e di Sicilia che volle destinare alla città una nuova cattedrale. In quella circostanza la Basilica di Santa Restituita e la cattedrale Stefania furono in gran parte demolite o parzialmente integrate. Così nel 1260 le antiche chiese paleocristiane lasciarono il posto alla nuova cattedrale. Napoli ai tempi era città sismica ed i terremoti del 1349, 1450, 1688, 1732, portarono a varie ricostruzioni dove non mancò un contributo innovativo per l'architettura. Ecco perchè il duomo che ha una struttura gotica presenta parti rifatte nel rinascimento ed altre ancora nello stile barocco.
Gli ultimi interventi di restauro riasalgono al 1877.
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