Lasciar Tracce: Documentalità e Architettura
di Maurizio Ferraris - Ed.Mimesis. Nuovo Realismo
Ferraris, professore ordinario di Filosofia all'Università di Torino è un filosodo del nostro tempo, un intellettuale molto attivo nell'ambiante accademico. Gli interessi di Maurizio Ferraris vanno dalla teoria e storia dell'ermeneutica, all'estetica del settecento, a una teoria generale dell'estetica come ontologia fenomenologica e psicologia della percezione.
Il libro riporta una sua Lectio Magistralis tenuta alla Facoltà di Architettura dell'università di Napoli nel gennaio 2011.
Riporto cos'è stampato in quarta pagina di copertina:
"Io in vita mia ho scritto soltanto dei progetti: ho sempre soltanto scritto su dei pezzi di carta e su dei files di computer delle cose che mi venivano in mente e quindi non ho mai -e non mi sarete mai abbastanza grati per questo- trasformato in realtà nessuno di questi progetti. Penso che possa essere una grande tentazione, per un architetto, restare a livello del progetto dove tutto è perfetto: ma la misura vera è data dall'opera. Oggi molto spesso vedo
forse non tanti architetti, ma giovani artisti, che si mettono a fare dei progetti caratterizzati da un'estrema astrattezza".
Maurizio Ferraris
Per chi ha interesse per i temi Architettura e Design è da leggere !
S.C. 2013.
di Maurizio Ferraris - Ed.Mimesis. Nuovo Realismo
Ferraris, professore ordinario di Filosofia all'Università di Torino è un filosodo del nostro tempo, un intellettuale molto attivo nell'ambiante accademico. Gli interessi di Maurizio Ferraris vanno dalla teoria e storia dell'ermeneutica, all'estetica del settecento, a una teoria generale dell'estetica come ontologia fenomenologica e psicologia della percezione.
Il libro riporta una sua Lectio Magistralis tenuta alla Facoltà di Architettura dell'università di Napoli nel gennaio 2011.
Riporto cos'è stampato in quarta pagina di copertina:
"Io in vita mia ho scritto soltanto dei progetti: ho sempre soltanto scritto su dei pezzi di carta e su dei files di computer delle cose che mi venivano in mente e quindi non ho mai -e non mi sarete mai abbastanza grati per questo- trasformato in realtà nessuno di questi progetti. Penso che possa essere una grande tentazione, per un architetto, restare a livello del progetto dove tutto è perfetto: ma la misura vera è data dall'opera. Oggi molto spesso vedo
forse non tanti architetti, ma giovani artisti, che si mettono a fare dei progetti caratterizzati da un'estrema astrattezza".
Maurizio Ferraris
Per chi ha interesse per i temi Architettura e Design è da leggere !
S.C. 2013.
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