Bocconi Art Gallery. 14 novembre 2017
Gli spazi, gli artisti e le opere.
Si deve riconoscere all'Università Bocconi la capacità di unire il prestigioso l'ateneo milanese alla città, con eventi ed iniziative culturali ed a perseguire l'intento di formare, in maniera indotta all'arte, i giovani che diventeranno la futura classe dirigente. Dal libretto dell'Università preleviamo integralmente il testo:
"E’ il percorso di avvicinamento dell’Università a un mondo “diversamente” contemporaneo, quello culturale e artistico, parte della vita di ciascuno.
L’arte contenporanea, anche dove non la si comprende appieno, è arricchimento e apertura della mente, innesca domande e suggestioni che trapelanofai racconti visivi in cui essa esprime, che siano tele, installazioni, sculture o fotografia.
Per questo Bocconi ha scelto di investire con costanza da ormai 9 anni nel progetto BAG - Bocconi Art Gallery, coinvolgendo sempre nuovi artisti di livello internazionale e intrecciando collaborazionicon importanti gallerieitaliane e straniere.
L’obiettivo è la ricerca di un continuo scambio culturale e di un ricambio di opere che, variando di anno in anno , offrano punti di vista e di interpretazione differenti. Ma BAG è anche un modo alternativo con il quale l’Università Bocconi vuole dialogare con la sua comunitá e allo stesso tempo aprirsi al luogo che la ospita , Milano. Una città vdove l’arte è forse meno paleseed “esposta” che altrove in Italia, ma è profifica e tutt’altro che assente. È un’occasione per far dialogare didattica e arte, accompagnando chi vive gli dell’Ateneo ogni giorno e quanti invece li attraversano per eventi e incontri, in un viaggio culturale . Così, spazi di studio e di ricerca si trasformano in spazi espositivi per emozioni da condividere".
Nella fotografia una parte del grandioso wall painting a nome -Futuro-, opera di Alessandro Mendini.
Gli spazi, gli artisti e le opere.
Si deve riconoscere all'Università Bocconi la capacità di unire il prestigioso l'ateneo milanese alla città, con eventi ed iniziative culturali ed a perseguire l'intento di formare, in maniera indotta all'arte, i giovani che diventeranno la futura classe dirigente. Dal libretto dell'Università preleviamo integralmente il testo:
"E’ il percorso di avvicinamento dell’Università a un mondo “diversamente” contemporaneo, quello culturale e artistico, parte della vita di ciascuno.
L’arte contenporanea, anche dove non la si comprende appieno, è arricchimento e apertura della mente, innesca domande e suggestioni che trapelanofai racconti visivi in cui essa esprime, che siano tele, installazioni, sculture o fotografia.
Per questo Bocconi ha scelto di investire con costanza da ormai 9 anni nel progetto BAG - Bocconi Art Gallery, coinvolgendo sempre nuovi artisti di livello internazionale e intrecciando collaborazionicon importanti gallerieitaliane e straniere.
L’obiettivo è la ricerca di un continuo scambio culturale e di un ricambio di opere che, variando di anno in anno , offrano punti di vista e di interpretazione differenti. Ma BAG è anche un modo alternativo con il quale l’Università Bocconi vuole dialogare con la sua comunitá e allo stesso tempo aprirsi al luogo che la ospita , Milano. Una città vdove l’arte è forse meno paleseed “esposta” che altrove in Italia, ma è profifica e tutt’altro che assente. È un’occasione per far dialogare didattica e arte, accompagnando chi vive gli dell’Ateneo ogni giorno e quanti invece li attraversano per eventi e incontri, in un viaggio culturale . Così, spazi di studio e di ricerca si trasformano in spazi espositivi per emozioni da condividere".
Nella fotografia una parte del grandioso wall painting a nome -Futuro-, opera di Alessandro Mendini.
Bocconi Art Gallery 14-11-2017.pdf |