Toulouse-Lautrec. Il mondo fuggevole.
Palazzo Reale di Milano
Dal 17-10-2017 al 18-02-2018
Grande raccolta di 250 opere dell'artista appartenuto all'impressionismo francese. Henry de Toulouse-Lautrec (1864-1901), di nobile famiglia francese, ha preferito vivere di notte nei locali notturni e nei bordelli dove ha sempre trovato le sue modelle, e gli amici. Nel disegno con tratti ineguagliabili definisce i volti espressivi e i vestiti d’epoca. Ha presto utilizzato la stampa litografia al torchio per creare multipli dei suoi lavori che molto di frequente ha utilizzato per i suoi manifesti pubblicitari. "Solo la figura esiste, il paesaggio non è, né deve essere che un accessorio: il pittore paesaggista non è che un bruto. Il paesaggio deve servire a far comprendere meglio il carattere della figura”.
Henri de Toulouse-Lautrec
Nella mostra dedicata a Toulouse-Lautrec, sono esposte opere e documenti giapponesi che avevano influenzato l'ambiente impressionista e post impressionista della Parigi del secondo Ottocento, proprio in concomitanza con l'Esposizione Universale del 1878. La cultura giapponese che si aprì all'occidente in questa circostanza incantò grazie anche alle stampe ukiyo-e e alle illustrazioni di Kitagawa Utamaro. Edmond de Goncourt lo citò nella sua fortunata biografia di Utamaro, intitolata proprio “Outamaro”. Les peintres de maison vertes”.
“Si dice che la porta
della cortigiana sia come
il fiore di gelsomino.
Questo fiore ha un profumo
Straordinario e se di giorno
è un bocciolo, la notte si
schiude sopra un guanciale.”
Jippensha Ikku (da Gli Annali illustrati delle case verdi).
Courtesy: Toulouse-Lautrec. Il mondo fuggevole. Palazzo Reale di Milano.
Palazzo Reale di Milano
Dal 17-10-2017 al 18-02-2018
Grande raccolta di 250 opere dell'artista appartenuto all'impressionismo francese. Henry de Toulouse-Lautrec (1864-1901), di nobile famiglia francese, ha preferito vivere di notte nei locali notturni e nei bordelli dove ha sempre trovato le sue modelle, e gli amici. Nel disegno con tratti ineguagliabili definisce i volti espressivi e i vestiti d’epoca. Ha presto utilizzato la stampa litografia al torchio per creare multipli dei suoi lavori che molto di frequente ha utilizzato per i suoi manifesti pubblicitari. "Solo la figura esiste, il paesaggio non è, né deve essere che un accessorio: il pittore paesaggista non è che un bruto. Il paesaggio deve servire a far comprendere meglio il carattere della figura”.
Henri de Toulouse-Lautrec
Nella mostra dedicata a Toulouse-Lautrec, sono esposte opere e documenti giapponesi che avevano influenzato l'ambiente impressionista e post impressionista della Parigi del secondo Ottocento, proprio in concomitanza con l'Esposizione Universale del 1878. La cultura giapponese che si aprì all'occidente in questa circostanza incantò grazie anche alle stampe ukiyo-e e alle illustrazioni di Kitagawa Utamaro. Edmond de Goncourt lo citò nella sua fortunata biografia di Utamaro, intitolata proprio “Outamaro”. Les peintres de maison vertes”.
“Si dice che la porta
della cortigiana sia come
il fiore di gelsomino.
Questo fiore ha un profumo
Straordinario e se di giorno
è un bocciolo, la notte si
schiude sopra un guanciale.”
Jippensha Ikku (da Gli Annali illustrati delle case verdi).
Courtesy: Toulouse-Lautrec. Il mondo fuggevole. Palazzo Reale di Milano.
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