Le strade dell'antica Roma, non vanno bene per i milanesi di oggi
Questa tipologia di pavimentazione veniva usata nell'antica Roma per la costruzione di strade. Milano, si sa, ha avuto i romani nella sua storia che hanno portato buona parte della cultura del costruire, proprio a partire dalle strade. All'interno della Metropolitana Stazione Missori è possibile vedere in esposizione una parte delle antiche strade romane, riscoperte durante gli scavi.
Grande parte della cintura stradale corrispondente alla cerchia delle mura spagnole, è descritta nelle carte del '900, “Strada di Circonvallazione”, nel senso di strada che cinge le mura. Questa parte della città è pavimentata in pavé, posato a secco. Questa pavimentazione è apprezzata per la sua lunga durata e perché, se ben posata, richiede poca manutenzione. Ma ormai la manodopera specializzata per la posa e la manutenzione di queste pietre non esiste più e la città si è sviluppata e continua ad essere modificata per lo spostamento dei binari tranviari, o per interrare nuove tubazioni. La città presenta oggi una situazione insostenibile per la cattiva posa di queste grandi pietre che presentano un po’ ovunque differenze di allineamento. I più vulnerabili sono i ciclisti e i motociclisti, la fascia di utenza "benemerita", che aiuta Milano a snellire il traffico. Anche le autovetture si danneggiano per le vibrazioni e sul bagnato sono più soggette ad incidenti. Per ultimo i pedoni, la cui età media supera i sessant’anni ed inciampano su queste disomogeneità dei percorsi.
La fotografia fa vedere un dislivello dei binari di piazzale di Porta Lodovica di oltre cinque centimetri. La ricerca relativa alla Scheda allegata è stata possibile grazie alle ricerche di Gianluca Lapini.
S. C. Agg. 6-09-2017
Questa tipologia di pavimentazione veniva usata nell'antica Roma per la costruzione di strade. Milano, si sa, ha avuto i romani nella sua storia che hanno portato buona parte della cultura del costruire, proprio a partire dalle strade. All'interno della Metropolitana Stazione Missori è possibile vedere in esposizione una parte delle antiche strade romane, riscoperte durante gli scavi.
Grande parte della cintura stradale corrispondente alla cerchia delle mura spagnole, è descritta nelle carte del '900, “Strada di Circonvallazione”, nel senso di strada che cinge le mura. Questa parte della città è pavimentata in pavé, posato a secco. Questa pavimentazione è apprezzata per la sua lunga durata e perché, se ben posata, richiede poca manutenzione. Ma ormai la manodopera specializzata per la posa e la manutenzione di queste pietre non esiste più e la città si è sviluppata e continua ad essere modificata per lo spostamento dei binari tranviari, o per interrare nuove tubazioni. La città presenta oggi una situazione insostenibile per la cattiva posa di queste grandi pietre che presentano un po’ ovunque differenze di allineamento. I più vulnerabili sono i ciclisti e i motociclisti, la fascia di utenza "benemerita", che aiuta Milano a snellire il traffico. Anche le autovetture si danneggiano per le vibrazioni e sul bagnato sono più soggette ad incidenti. Per ultimo i pedoni, la cui età media supera i sessant’anni ed inciampano su queste disomogeneità dei percorsi.
La fotografia fa vedere un dislivello dei binari di piazzale di Porta Lodovica di oltre cinque centimetri. La ricerca relativa alla Scheda allegata è stata possibile grazie alle ricerche di Gianluca Lapini.
S. C. Agg. 6-09-2017
Scheda: Le strade di Milano.pdf |